MARCHESA OPINIONISTA:i pericolosi Social Network e l'Imbecillità

E’ vero, giriamo tutti con lo smartphone, siamo sempre a digitare, a collegarci a fare giochini, spesso sui social e altre amenità varie. Io ci sto parecchio, un po’ per lavoro, molto per il blog.. e posta e comunica, e manda la mail!
Fa una certa impressione salire in metropolitana e vedere tutti  o quasi, fissi sugli schermi dei cellulari e sono  certo, che ora vi aspettate che parta un pistolotto su quanto le persone non comunichino più e che scandalo e dove andremo a finire!
No! In realtà è proprio dei pistolotti che leggo, soprattutto sui giornali, che voglio parlare.
Ci sono fior di articoli scritti da  giornalisti piuttosto blasonati che ci avvertono sulla deriva dei rapporti umani a causa degli smartphone e soprattutto dei social network, ci avvisano che gli italiani stanno tanto tempo su you porn, che scandalo. Insomma la teoria piuttosto accreditata è:  siamo tutti talmente ossessionati dalla connessione da non essere più capaci di avere normali rapporti interpersonali  e soprattutto reali. Soprattutto i giovani si sono bevuti il cervello e stanno sempre attaccati al cellulare, non siamo più capaci di stare insieme e dove andremo finire.
In parte è vero, gli eccessi li vedo anche io, ad esempio tempo fa ,mollai un mio amico per strada perché stavamo facendo un giro per negozi  in Buenos Aires e lui per tutto il tempo è stato  attaccato a sto cavolo di telefono a chattare su una chat gay, per broccolarsi i tipi. Sono stato zitto un’ora, poi “Ascolta.. io vado, ci vediamo un’altra volta!”
Sguardo perso.
“Te ne vai? Perché?”
“Me lo chiedi?”
“Ohh che menoso, per la chat? dai!”
“Ascolta, odio fare il rigido, ma è proprio un filo di rispetto, giusto un filo, ci sta che ogni tanto guardi il cellulare, ma è un’ora, che non dici una parola, se non per farmi vedere le foto dei culi dei tipi e francamente lo trovo un po’ palloso, sei uscito con me stai con me, semplice educazione.. ti voglio tanto bene, ma quando fai così me le fai proprio girare, quindi facciamo un’altra volta, magari col cellulare silenziato!”
E l’ho piantato lì. Odio fare queste partacce, però è stato utile, il giorno dopo si è scusato e le volte successive il cellulare stava in borsa.
Ecco questo è un  eccesso. E ce ne sono diversi, ma da qui a teorizzare la fine della civiltà per via dei social network lo trovo un filo esagerato. Facciamo un po’ di storia: quando uscirono i primi walkman (preistoria), più o meno la reazione fu la stessa, addirittura quando inventarono il telefono, qualcuno lo classificò come “strumento del demonio”.  E’ vero sui social se ne vedono di tutti i colori:
- e quelli che postano le foto del cibo (allora… vorrei dire loro che le foto del cibo vengono sempre male, l’impressione è sempre schifosa e i colori tendono al marrone stinto, tant’è che nelle foto pubblicitarie il cibo viene colorato, passato con spray lucidanti, ritoccatissimo con photoshop, per renderlo gradevole alla vista).
- e quelli che postano foto di cani e gatti, che sono una delizia, ma tutti i giorni e sempre, è un po’ uno sfinimento.
- e quelli che postano le frasi celebri e la saggezza spicciola, soprattutto sull’amore e quanto è magnifica l’amicizia e la felicità e via così.. ecco a me viene l’orticaria, perché poi se vai a vedere come sono le relazioni umane, parrebbe proprio che queste perle di saggezza non siano affatto seguite, ma proprio mai e comunque mi sembra di ingurgitare cucchiaiate di melassa, danno la nausea.
- e quelli che si indignano per il maltrattamento degli animali e poi camminerebbero sopra ad un extracomunitario, solo  perché e tale.
- ma i peggiori sono quelli che postano le foto del loro ricovero in ospedale, con tanto di flebo, spiegazioni raccapriccianti dell’operazione subita e foto di facce color grigio topo, appena uscite dall’anestesia.
- ma peggio ancora quelli che postano la morte dei loro cari, le rotture di fidanzamento e matrimonio e la perdita di bambini..
Ecco questo mi pare veramente troppo.. questo si, il pudore qui  l’abbiamo perso, ma siamo matti?
Preferisco se mi posti una tetta, almeno è un inno alla vita, sarà volgare.. ma insomma ..
In ogni caso la domanda è, ma ci siamo rincoglioniti coi social e il cellulare, improvvisamente, oppure il mezzo ci consente di tirare fuori la stupidità che già avevamo?
Ho visto, appunto una foto che mi è stata postata su fb, di una carrozza di treno pendolari a new york, più o meno degli anni 70, leggevano tutti il giornale. In effetti prima dei cellulari, in metro non è che tutti passavamo il tempo a fare salotto, a conoscerci e a intessere meravigliose nuove relazioni.. o leggevamo il giornale o un libro o fissavamo il vuoto e sinceramente quando sali sulla metro e ti devi fare 40 minuti, di facce distrutte e ascelle radioattive, meglio i social, passi il tempo. . a volte lavori pure.
Ma poi, vorrei dire a quei soloni di giornalisti e opinionisti che vanno in tv a metterci in guardia sui pericoli della rete.. invece 20 anni di televisione di merda, fatta di culi, tette, urla, mediocrità e pensiero unico, hanno fatto tanto bene alle persone e a questo paese, assolutamente bene.
I social sono un mezzo, se li usi a culo sei un cretino, ma presumibilmente lo eri già prima, un coltello ti serve per tagliare la carne, se lo usi per ammazzare la gente sei un assassino, è tutto qui.
I social sono come l’alcool o le sostanze stupefacenti, esaltano quello che c’è e se quello che c’è fa schifo non possiamo prendercela col mezzo.
Io ringrazio il cielo che esistano i social e internet, ho le informazioni che mi servono sempre disponibili, mi è data la possibilità di far conoscere il mio lavoro artistico e soprattutto quello di altri col mio blog, ad un costo accettabile, ho conosciuto un sacco di belle persone e diversi artisti talentuosi con cui ho iniziato a collaborare, senza la rete tutto questo me lo sarei sognato, certo ci sono stati anche litigi, qualche discussione, delusioni, come nella vita succede da sempre.
Anzi io da quando ho aperto il blog e frequento i social, soprattutto  twitter, i miei amici e conoscenti sono aumentati, esco di più e vedo più gente, proprio in carne e ossa! E allora adesso  vado giusto a postare su fb la foto della rasatura della mia ascella sinistra!  
Alla prossima.

La Marchesa13

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