OPINIONI: Una strana Estate

Questa è una strana estate e ora che volge al termine va detto che pare che il tempo meteorologico ripercorra lo stato umano: instabilità, mutevolezza, cose positive e negative che si sovrappongono, generando un senso di confusione e di disperazione.
E’ difficile pensare alle vacanze, al tempo del riposo e del rilassamento, della leggerezza, guardando cosa sta succedendo nel mondo, a Gaza, in Siria e altre centinaia di puttanate che succedono vicino e lontano da noi. Io sono qui che scrivo l’articolo, in piazza Gae Aulenti , a Milano, circondato da cose belle e non riesco a fare a meno di pensare alle bombe che cadono qui è la, case distrutte, gente ammazzata, bambini morti, vite distrutte…
Adesso poi sono usciti anche questi pazzi dell’Isis, che ti fanno annusare un olezzo di medioevo prossimo venturo. Certo, gratti dietro i telegiornali, i giornali, i siti web, togli l’informazione inattendibile e vergognosa che oramai è la norma in questo paese e scopri che questi fino al giorno prima sono stati finanziati dall’occidente, la stessa cosa che successe con i talebani in Afganistan, per combattere il comunismo, lo stesso in Iraq con Saddam Hussein per contrastare l’Iran, in più pare che una certa parte di questi sono nati in Europa ed erano già noti ai servizi segreti dei vari paesi Europei.
E ma allora siete scemi, ma come, oramai tra internet, cellulari  e satelliti, ci contate i peli nel culo e per quelli li non intervenite per tempo, li lasciate fare i rapper, li estradate negli stati uniti. Geniali.
Ma possibile che non impariamo mai dai nostri errori? Vendiamo armi e strategie a dei pazzi e poi quando questi gli parte la vena gridiamo al terrorismo.  Qualcuno dice che è molto meglio governare con la paura, perché così è più facile far passare leggi scomode, investire e speculare in armi, con la scusa della sicurezza, quindi ben vengano i terroristi! Io non lo so..
Per proseguire nel delirio ho letto perfino un tizio, che sul suo blog, parla della Russia come ultimo baluardo di libertà, contro lo strapotere degli Americani. Rimango basito, in Russia corruzione autoritarismo e pensiero unico la fanno da padrone, molto peggio di prima, basta guardare cosa hanno fatto e stanno facendo con i Gay. Ecco mi piacerebbe dargli un foglio di via e obbligarlo a vivere lì un paio d’anni poi ne riparliamo. Un amico ha vissuto a Mosca fino a un anno fa per lavoro, quando ci sentivamo con Skype, la manfrina era sempre la stessa, “brutto posto, si vive male, voglio tornare a vivere in un paese civile”, e per civile intendeva l’Italia, giusto così, per darvi una misura.
Per non parlare di quello che succede tra Russia e Ucraina, voi ci avete capito qualcosa? Ci fosse stato un servizio, un articolo che facendo un po’ di storia spiegasse in maniera il più possibile distaccata e oggettiva,  cosa è successo davvero.
Perché fanno sempre così, ti fanno vedere il tipo decapitato, con reazione di orrore e sdegno generalizzato, giustamente, ma nessuno ti spiega come ci sono arrivati a sto punto . Qualcuno lo fa ma te lo devi andare a cercare, devi fare il tuo personale taglia e cuci, senza essere nemmeno sicuro se alcune fonti sono attendibili. Io lo faccio perché ho un blog, sento una certa responsabilità  e poi non fidandomi assolutamente più dei media italiani, cerco le notizie dove posso, spesso mi tocca fare i tripli salti mortali per tradurre, ma quante persone fanno lo stesso, quante persone  passano per buono quello che dicono i telegiornali? A posto stiamo.
Io stesso poco tempo fa, ho condiviso un discorso, che  trovavo meraviglioso, del primo ministro Australiano, era una sòla, ho fatto una figura di merda, ma chi l’ha fatto l’ha fatto proprio bene, il discorso era proprio inspirato.
Voi non vi sentite frullati da informazioni, controinformazioni, sòle e minchiate varie, per esempio quella delle secchiate d’acqua, che sta avendo tanto successo, sarò strano io, ma a me pare un mondo ben balengo se per raccogliere fondi per una malattia grave, i Vip (Un mio amico traduce l’acronimo come VERY IMPORTANT PIRLA) e le persone comuni si divertono a versarsi secchiate di acqua gelata in testa. Che poi sia gelata lo dicono loro, secondo me tanti se la versano almeno caldina. Per carità funziona, se i fondi arrivano perché no, a me stupisce solo che per raccogliere fondi le persone si mettono a fare una pirlata, primo ministro compreso, con plauso generale. Ma voi ve la vedete la Regina Elisabetta II che si fa versare una secchiata d’acqua in testa dal suo valletto? Magari lei stacca l’assegno, ma per il resto ha un certo contegno da mantenere. Ecco io ho un’idea del politico, così, un po’ rigido e formale.
Tra l’altro ironia del destino l’inventore delle secchiate d’acqua pare sia morto annegato…
Comunque un’estate di troiai e tu cerchi di farti un opinione, obiettiva perché capire come va il mondo, è importante, almeno credo che lo sia, perché ogni azione che fai, per quanto piccola cambia le cose, magari gli effetti li vedrà mia nipote, ma fa niente, vale sempre la pena.
E poi vedo un numero sconfinato di persone che usano queste notizie per riagganciarle alla politica nazionale e dimostrare quanto siano merdosi gli attori del campo politico avverso. Un po’ tipo Milan/Juve, perché il livello medio della discussione politica tra gli italiani è questa e intanto il mondo rotola e noi rimaniamo sempre così terribilmente provinciali. No perché onestamente non me ne frega una cippa se il tal parlamentare ha detto una frase più o meno infelice, il punto e che in varie parti del mondo sta succedendo un troiaio, ci sono questi matti dell’ isis che di fatto dichiarano guerra  all’occidente, Israele che sbombazza a più non posso i palestinesi  e questi  che tirano ostinati i loro missilini e gli israeliani rispondono esagerando.. e l’ucraina.. 
Insomma vedo servizi giornalistici, imprecisi, tutti atti a creare terrore e non sento mai e poi mai parlare delle possibili soluzioni. Al punto in cui siamo, indipendentemente dalle responsabilità e dagli errori dei singoli paesi e degli attori di questi fatti, adesso cosa si può fare?
Io non so voi ma sento tanto i venti di guerra, quanto ci volete scommettere che tra un po’ partiranno i contingenti americani ed europei in medio oriente?
Perché naturalmente l’unica opzione possibile è quella.
Non magari cambiare radicalmente la politica energetica, cominciando ad abbandonare il petrolio, che se lo tengano, smettendo magari di vendere armi a destra e manca, cominciando a fare una seria politica dell’immigrazione, Europa.. pronto ci sei?  guardate che quelli che entrano attraverso l’Italia, poi vanno in Francia, in Germania e dappertutto. Dopo vi stupite che aumentino gli episodi di razzismo e nascano cellule terroristiche in seno all’unione. Ma si fanno così le cose? oppure l’unica cosa che sapete fare è strangolare l’economia dei paesi e impoverire la gente in nome di regole finanziarie semplicemente assurde per quel cazzo di Euro?
Ecco mi piacerebbe sentire l’Europa, l’America, i cosiddetti paesi  civili, mettersi insieme e studiare una serie di azioni, sensate e sinergiche per risolvere questi problemi, sapendo che è dura, che è complicato e ci vorrà tempo e dove la guerra è proprio l’ultima ma l’ultima opzione.
Per chi mi segue da tempo, sa che normalmente questo blog, si occupa di arte, di musica, di fotografia.. ma ogni tanto ciò anche una coscienza civile e penso che sia doveroso dire due cose, può servire a far circolare idee, non è molto ma credo che di più non posso fare..
Quindi  ben tornati anche a voi, siete pronti per l’autunno?

Non mollate però , se là bombano, qui ci avviamo alla miseria e all’inquinamento ambientale irreversibile, ricordate che ogni vostro piccolo gesto cambia le cose, ogni gesto che potreste fare e non fate, cambia le cose, tenete duro e cercate di restare umani nonostante tutto e ricordate che essere cittadini è un lavoro faticoso, ma dal prossimo post, torniamo a parlare di arte, cioè delle stesse cose, ma in forma diversa… tranquilli.



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