OPINIONI: Il potere della luna piena e una amicizia ritrovata

Questo mese di Agosto accadono cose strane, inaspettate. L’estate ha poi in se una dicotomia stranissima, un’esaltazione sensuale, con voglie annesse e un ampliamento delle percezioni mentali, o “spirituali” se mi passate il termine. Come se corpo e mente funzionassero perfettamente in parallelo.

Venerdi esco con una nuova amica, piacevolissima persona che ho conosciuto recitando in un film indipendente, una di quelle che subito a pelle ti piacciono, poi per gli impegni reciproci non riesci a vedere e quando finalmente ci si riesce ad incontrare, tutte le tue sensazioni vengono confermate.

La sera era freddina, ma con la luna piena appena velata da nuvole che passavano sospinte dal vento.

Le do appuntamento in un locale dietro a Corso Buenos Aires, via Tadino, via Castaldi.. quella che è diventata un po’ inaspettatamente la zona gay di Milano negli ultimi due o tre anni.

Io sono stato adolescente alla fine degli anni 80 e tutta la vita gay era più nascosta, sfumata, vedere le strade piene di finocchie è una cosa che mi ha sempre provocato una sorta di euforia piacevolissima. La considero una conquista importantissima.

La sera era frizzante e piacevole, ci siamo accomodati ad un tavolino esterno e già al primo mojito (ho tradito il mio amato negroni sbagliato) la conversazione scorreva brillante e divertente.

Va detto che la luna piena a me fa uno strano effetto, o mi fa stare benissimo o mi fa stare malissimo o sono contentissimo o depressissimo e poi spesso mi accadono cose inaspettate.

In effetti se ci pensate la luna influenza le maree e addirittura il ciclo mestruale femminile, regola molte attività in agricoltura. Io credo quindi che abbia una qualche influenza anche sulla nostra psiche, sul nostro umore e sugli eventi della nostra vita. Comunque a me vedere la luna piena, bianca, metallica luminosa mi da sempre una sensazione di mistero e di qualcosa di sottile e positivo che non so ben spiegare, in ogni caso sto conversando piacevolissimamente con Marta, eravamo al secondo mojito e mi sento chiamare da una voce bassa e profonda e mi si pianta davanti un mio amico molto stretto che non vedevo da almeno 10 anni.

Va detto che è stata una grande amicizia, una di quelle persone che lasciano il segno, per una superiore intelligenza miscelata con una grande leggerezza e ironia, con cui ho condiviso arte e musica. Una buona parte del mio gusto musicale arriva da lui. Con lui ho avuto uno scazzo pazzesco, ma proprio pesante, tanto che abbiamo chiuso i rapporti malissimo e poi ci siamo persi di vista appunto per circa dieci anni.

E’ stata una cosa folgorante, ma in quel momento, tutto lo scazzo e le tremila cose che erano successe sono svanite in un secondo e c’era solo il piacere di rivederlo, null’altro. C’è stato un “mi sei mancato” reciproco e poi la solita ironia, la solita leggerezza. C’è stato anche un abbraccio. Naturalmente non è cambiato che è sempre accompagnato da fidanzati iperfascinosi.

Trovo un sintomo di grande intelligenza, al momento giusto dimenticare tutte le merdacce che ci sono state.

La cosa che mi ha sempre colpito è che tra noi non vi è mai stata nessuna attrazione di tipo sessuale, ma proprio mai è sempre stata l’intelligenza l’unico vero interesse reciproco.

Credo che l’amicizia abbia un valore etico e una purezza che nessuna relazione amorosa potrà mai avere, perché l’amicizia prevede una libertà e una accettazione dell’altro che con un fidanzato/a è una pura rarità se non un’utopia. Insomma nella mia vita gli amici (non molti) mi hanno tenuto in piedi e fatto sopravvivere nei tempi più bui, lo fanno ancora adesso, il pensiero si rivolge subito alla Baronessina, che conosco da tre anni, ma non potrei pensare di non avere la sua presenza nelle mie giornate.

Gli amici sono importanti, ho visto troppe persone, sposarsi e in pochi anni farsi scivolare via gli amici, ingoiati dalla vita familiare, è un errore, un grande errore.

Io non so se ho fatto bene a scrivere un post così personale su questo blog, ma sentivo proprio di doverlo fare e spesso agisco guidato dalle sensazioni, soprattutto sul blog, a volte contravvenendo le regole del marketing, ma chi se ne frega.

Quindi da oggi state attenti quando c’è la luna piena, potreste vivere una bella serata e potrebbe succedervi qualcosa di bello.. come ritrovare un amico.

LaMarchesa13

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