CONSIGLI MUSICALI (89): Chiara Minaldi - LE PAROLE HANNO UN'ANIMA
(A FONDO PAGINA I LINK PER TROVARE CHIARA SUL WEB)
E’ sempre per me una grande gioia, una vibrazione che mi prende lo stomaco e mi rende felice, quando ascolto nuovi artisti che mi piacciono. Oggi tocca a Chiara Minaldi, cantante di origine Siciliane (Agrigento) che arriva dalla musica jazz. Mi ha contattato in rete, sottoponendomi il suo materiale e per la precisione l’album che sono qui a recensire. Mi è piaciuto subito, ma mi devo scusare con lei per averla fatta attendere tanto tempo, sono stati mesi un po’ convulsi e volevo prendermi il tempo di ascoltarlo con la calma del caso e con più e più ascolti, perché in un *disco ci devi entrare dentro e quindi ascoltarlo tanto, e ho fatto bene perché questo è un disco davvero bello che merita molti ascolti, nel mio caso quando una cosa mi piace, ascolti ossessivo/compulsivi, che durano parecchio, più volte al giorno, finché il disco non è mio. Poi scrivo la recensione.
E’ sempre per me una grande gioia, una vibrazione che mi prende lo stomaco e mi rende felice, quando ascolto nuovi artisti che mi piacciono. Oggi tocca a Chiara Minaldi, cantante di origine Siciliane (Agrigento) che arriva dalla musica jazz. Mi ha contattato in rete, sottoponendomi il suo materiale e per la precisione l’album che sono qui a recensire. Mi è piaciuto subito, ma mi devo scusare con lei per averla fatta attendere tanto tempo, sono stati mesi un po’ convulsi e volevo prendermi il tempo di ascoltarlo con la calma del caso e con più e più ascolti, perché in un *disco ci devi entrare dentro e quindi ascoltarlo tanto, e ho fatto bene perché questo è un disco davvero bello che merita molti ascolti, nel mio caso quando una cosa mi piace, ascolti ossessivo/compulsivi, che durano parecchio, più volte al giorno, finché il disco non è mio. Poi scrivo la recensione.
Per precisione e per capire meglio il suo lavoro, mi sono preso la briga di ascoltare la sua produzione jazz antecedente questo disco. Già un punto a favore, per cantare iazz devi avere una voce ben strutturata, lei infatti ha una gran bella voce, perfettamente controllata, ben modulata, pulita e cristallina, talmente tanto che le parole si capiscono perfettamente, e non è una cosa affatto scontata.
Tra i vari ascolti, tutti di notevole pregio, vi voglio segnalare una sua versione di “Teardrop” dei Massive Attack, gruppo trip hop che io amo smodatamente. Ne ha fatto una versione splendida, è stata una vera sorpresa, e infatti ve la embeddo qui sotto, così potete ascoltarla.
Dopodiché mi sono messo ad ascoltare l’ultima produzione, “LE PAROLE HANNO UN’ANIMA”, qui, Chiara fa un salto di genere, piuttosto consistente, nel pop melodico, anche se si porta dietro la sua anima jazz, e per fortuna aggiungo io, perché dà alle sonorità un valore aggiunto considerevole. E’ un lavoro melodico, fortemente italiano, con pennellate jazz e qualche macchia qui è là tipicamente rock, che rendono il tappeto sonoro piuttosto sofisticato, dai tratti trascinanti. A volte ho avvertito un gioco di leggere contrapposizioni tra la voce e la parte strumentale, lievissime dissonanze che tengono il tutto lontano dalla banalità, perché la cosa notevole di questo lavoro è che pur rientrando dentro a canoni melodici tipicamente italiani, non è né scontato, né noioso, si lascia ascoltare che è un piacere.
La parte strumentale è molto ricca, quasi sontuosa e accompagna perfettamente, senza mai coprirla, la voce della cantante.
E’ un disco malinconico e leggero insieme, in effetti Chiara Minaldi trasmette molto efficacemente un’atmosfera ottimista, con venature di malinconia, ma non si mostra mai pesante, anzi questo disco e tutt’altro che cupo, è un bel disco, non c’è che dire. Un altro di quegli artisti che riescono a farmi amare anche generi musicali che normalmente considero poco, non è la prima volta, e li ringrazio sempre.
In questo caso ringrazio Chiara, per l’onore di avermi contattato, e di avermi fatto scoprire un artista che ha indubbiamente talento.
Anche i testi, per quanto semplici, sono molto curati e anche qui, semplice non fa rima con banale.
Brava Chiara un lavoro emozionante.
Come sempre, a questo punto della recensione c’è la selezione dei brani che mi sono piaciuti di più e che potete guardare e ascoltare in embedded qui sotto, più il quarto, un piccolo omaggio ai Massive Attack, di cui parlavo sopra.
1) DOMANI VERRÀ, malinconico, leggero, quasi rarefatto, resta sospeso per poi esplodere con una sontuosità che non ti aspetti, sognante..
2) INTERSTELLARE, un’onda che ti trasporta lontano, per poi esplodere con questi giri sonori che ricordano il rock anni 70, un vero trip, meraviglioso da ascoltare camminando per la città.
3) LASCIA APERTO IL TUO CUORE, il mio preferito in assoluto, per i testi delicatissimi, per come modula la voce, per la gioia che si porta appresso, per l’ottimismo, mi fa venire i brividini quando lo ascolto.
4) TEARDROP, chi mi segue, sa che adoro sia il jazz che la musica trip hop, in particolare i Massive Attack, e amo tantissimo questo brano. Chiara ne ha fatto un piccolo capolavoro, iazz e intimo con una voce spettacolare, mi è piaciuto da matti, vale l’ascolto!!
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