Ministoria e polemiche Di Pride ne ho visti diversi, in Italia e in Europa. In Italia il Pride uscì da una specie di semi clandestinità mediatica con il World Pride 2000, quello mondiale, a Roma, proprio l’anno del Giubileo Cattolico, che tanto scandalo provocò, soprattutto (che strano), in Vaticano e che portò un milione di persone nella città eterna. Quel Pride segnò un punto di non ritorno per il movimento dei diritti omosessuali italiani. Io mi resi conto con una nettezza mai provata, che la forza stava proprio nel non nascondersi e nel contarsi. A quanti chiedono a cosa serve il Pride, io rispondo semplicemente questo: per contarci, per vederci, per annusarci e soprattutto per far sapere al mondo, ma in particolare ai religiosi di ogni risma, ai bigotti, agli oscurantisti, ai politici genuflessi alla santa sede e ai grezzi e barbari che ammorbano questo paese, che ci siamo, che non abbiamo paura, che vogliamo i nostri diritti, perché ci spettano. Io poi, che di s...